OLIMPIA MILANO 81 | REAL MADRID 76 |
Napier 8, Shields 27, Mirotic 23, Ricci, Melli 2, Voigtmann, Hall 4, Lo 8, McGruder 7, Hines 2, Poythress, Tonut | Campazzo 8, Hezonia 11, Deck 10, Musa 12, Tavares 8, Causeur, Llull 4, Rodriguez 9, Yabusele 5, Poirier 6, Fernandez 3, Abalde, |
Allenatore: Messina | Allenatore: Mateo |
Tiri liberi: 13/18 (72%) | Tiri liberi: 19/24 (72%) |
Tiri da 2: 16/36 (44%) | Tiri da 2: 12/25 (48%) |
Tiri da 3: 12/32 (37%) | Tiri da 3: 11/27 (41%) |
Rimbalzi: 40 (25 difensivi, 15 offensivi) | Rimbalzi: 31 (26 difensivi, 5 offensivi) |
Arbitri: Boltauzer (Slovenia), Mogulkoc (Turchia), Trawicki (Polonia)
Parziali: 23-19; 25-10; 18-25; 15-22
Due settimane fa il Barcellona, stasera è toccato ai campioni d’Europa. L’Olimpia contro le grandi si esalta e al Forum ha dato una lezione di gioco al Real Madrid, la capolista che finora aveva perso solo tre volte in stagione contro i catalani, a Istanbul con il Fenerbahce e nel Principato di Monaco. Non cambia niente ai fini della classifica, agganciare il 10° posto rimane una impresa ma adesso c’è la pausa lunga durante la quale Milano può ricaricare le batterie e trovare nuova linfa.
Anche stasera si è registrata la sindrome del terzo periodo, preludio di un ultimo quarto che ha visto l’Olimpia in difficoltà ma alla fine contro i campioni in carica è arrivata una vittoria ampiamente meritata, ottenuta con grande spirito di sacrificio, abnegazione e intensità.
Shields e Mirotic – 50 punti messi a segno dalla coppia – hanno chiuso entrambi con 29 di valutazione. L’ex Barcellona ha infilato 6 triple su 7 tentativi con 5 rimbalzi, lo statunitense ha fatto 5/6 da 2 e 4/8 da 3. Maodo Lo è sulla via del recupero così come McGruder sta entrando sempre più in sintonia con i compagni di squadra.
Mirotic e Shields spingono l’Olimpia a +20 sul Real
Sfida impari sulla carta ma contro le big Milano ha spesso sfoderato gli artigli e portato a casa la vittoria, vedi la gara contro il Barcellona. A sorpresa c’è Ricci nello starting five, l’Olimpia non trova le giuste spaziature e si aggrappa a due triple di Shields per restare in scia dei madrileni (8-14).
A metà quarto tutto il quintetto di Mateo è già andato a punti mentre tra le scarpette rosse solo Shields e Napier penetrano la difesa ospite (12-17). Entrano Hall, Lo e Mirotic che realizza due liberi e si mette subito in partita. Milano stringe le maglie difensive e con la tripla del serbo naturalizzato spagnolo opera il primo sorpasso della serata (20-19).
È il momento di McGruder, mandato sul parquet per alzare il ritmo e per far valere il suo peso ai rimbalzi. Milano è in crescita e con il secondo tiro dall’arco di Mirotic chiude il primo parziale avanti di quattro (23-19).
Quarta tripla di Mirotic, appoggio al ferro di Kyle Hines, tiro dall’arco di Maodo Lo. L’Olimpia sale in cattedra con un parziale di 19 a 0 che vale il +17 (36-19). Milano è aggressiva, domina sotto canestro, ha due tiratori infallibili e inizia a vedere il vero Lo. I blancos sono travolti dal ciclone milanese che imperversa su tutto il campo.
Si sblocca anche McGruder ma la cosa più bella sono le giocate corali dei biancorossi, perfetta la circolazione di palla che mette in crisi la difesa madrilena attaccata con successo da ogni zona del parquet.
All’intervallo Milano conduce 48-29 con 18 punti di Shields, 14 di Mirotic e ben 26 rimbalzi all’attivo. Sul fronte opposto i numeri del disastroso primo tempo del Real sono racchiusi nel 8/27 dal campo e nei rimbalzi complessivi – 13 – la metà di quelli conquistati dall’Olimpia.
Milano soffre ma conquista una vittoria di prestigio
La tenuta difensiva e la fluidità dell’attacco consentono a Milano di gestire con tranquillità il match (59-42). McGruder, Hall e Maodo Lo partecipano alla festa, tutte le scelte operate dai padroni di casa si rivelano vincenti. Il tiro dalla distanza del ‘Chacho’ Rodriguez, però, è il segnale che i madrileni non intendono alzare bandiera bianca ma gli uomini di Messina sono in fiducia e respingono il tentativo di avvicinamento (66-54).
Dodici punti da difendere nell’ultimo periodo e si riprende con la quinta tripla di Mirotic. Il Real non si dà per vinto e due triple consecutive di Rodriguez riaprono improvvisamente il match (69-62). Messina abbassa il quintetto, cala il rendimento offensivo della squadra che fatica a muovere la palla.
Yabusele e Llull riducono il distacco a un possesso (71-69) ed è ossigeno puro il tiro dall’angolo di Mirotic che si ripete con un canestro pazzesco (76-70). Il tecnico chiamato a Shields tiene ancora aperta la partita (79-76) ma l’americano si riscatta ampiamente guadagnando a 19″ il fallo tecnico di Llull che mette il punto finale al match.
Il prossimo appuntamento europeo è in programma il 1 marzo a Villeurbanne. La prossima settimana a Torino sono in programma le Final Eight, Milano se la vedrà contro Trento mercoledì alle 18 e in caso di vittoria affronterà in semifinale una tra Venezia e Pistoia