OLIMPIA MILANO 80 | BANCO SARDEGNA SASSARI 65 |
Napier 17, Shields 9, Hall 6, Ricci, Poythress 6, Mirotic 16, Hines 4, Flaccadori 9, Tonut 8, Bortolani 3, Caruso, Suigo 2 | Krušlin, Charalampopoulos 13, Tyreen20, Jefferson 12, Gombauld 4, Diop 12, Gentile, McKinnie 2, Cappelletti 2, Pisano, Treier, Raspino |
Allenatore: Messina | Allenatore: Markovic |
Tiri liberi: 18/22 (82%) | Tiri liberi: 15/18 (82%) |
Tiri da 2: 16/30 (54%) | Tiri da 2: 19/34 (56%) |
Tiri da 3: 10/22 (45%) | Tiri da 3: 4/20 (20%) |
Rimbalzi: 30 (25 difensivi, 5 offensivi) | Rimbalzi: 31 (23 difensivi, 8 offensivi) |
Arbitri: Bartoli – Grigioni – Paglialunga
Parziali: 19-20; 24-23; 24-10; 13-12
Quarta vittoria consecutiva per l’Olimpia che dopo un primo tempo in equilibrio piazza un mega parziale di 22-0 nel terzo periodo che taglia le gambe a Sassari. Priva di Melli e Voigtmann Milano ha trovato nella coppia Napier-Mirotic gli uomini che hanno indirizzato la partita verso la vittoria.
Il portoricano (5/7 da 2 e 4 assist) e il montenegrino naturalizzato spagnolo (2/3 dall’arco e 8/8 dalla lunetta) hanno spezzato l’equilibrio che ha caratterizzato il primo tempo e con il contributo di Tonut (3/3 da 2 e 4 rimbalzi), Flaccadori e Hall, piegato la resistenza della Dinamo.
La squadra del neo allenatore Markovic ha chiuso con quattro uomini in doppia cifra ma le rotazioni limitate non hanno consentito di trovare le alternative adeguate nei momenti topici del match. Da segnalare l’esordio battezzato con un canestro vincente di Suigo, per il centro di Tradate una serata da incorniciare.
Parità all’intervallo con Napier in grande spolvero (14)
Milano ritrova Mirotic ma perde Melli, Maodo Lo e Voigtmann. Debutta in prima squadra il centro Luigi Suigo, classe 2007. Sulla panchina di Sassari siede il nuovo coach Nenad Markovic subentrato a Piero Bucchi. La tripla di Shields e il pick and roll vincente di Napier segnano il primo mini allungo di Milano a metà quarto (9-6) ma la risposta di Sassari è immediata con Charalampopoulos che realizza dall’arco, guadagna fallo e trasforma il libero aggiuntivo (9-12). Si rivede in campo Mirotic che si presenta con due viaggi in lunetta a bersaglio per il -1 Olimpia (19-20).
Bortolani lancia la fuga in transizione di Stefano Tonut che va a segno due volte nel giro di un minuto. Milano è brava a ribaltare il gioco e ad avviare ripartenze letali ma non altrettanto efficace è l’intensità in fase difensiva. La differenza la fa la fisicità degli ospiti con Tyree e Jefferson che dialogano alla perfezione, dall’altra parte è Napier in lay up a fermare l’inerzia dei sardi (37-38).
Il finale di tempo è schioppettate, prima la tripla di Mirotic, poi il canestro di tabella di Napier e a meno di un secondo dalla fine i due liberi di Jefferson fissano il punteggio sul 43 pari. Già 14 i punti del portoricano mentre è limitato l’apporto di Shields a bersaglio due volte da fuori. Per Sassari Jefferson è in doppia cifra (12) con Tyree a quota 8 e Diop a 9.
Parziale di 22-0 nel terzo quarto, Olimpia ipoteca il match
Prova a scappare la Dinamo (45-53) ma l’Olimpia replica con un parziale di 22-0 firmato soprattutto da Napier e Mirotic e vola a +14 (67-53). Terzo quarto superlativo dell’Olimpia chiuso sul 24-10 con Sassari che torna a segnare dopo 7′ grazie a un libero di Diop. Il quadro periodo ha poco da raccontare se non il tiro vincente di Davide Suigo a fil di sirena che chiude il match sull’80 a 65.
Messina: “Vittoria preziosa, adesso testa alle tre trasferte”
“Giocavamo contro una squadra sarda per cui mi sembra doveroso spendere due parole per ricordare Gigi Riva, che è stato davvero un esempio di come si debba fare sport. Oggi è stata una grande giornata anche Yannick Sinner e voglio ricordare anche la sua impresa, ma soprattutto la serietà e umiltà con le quali gioca, affronta le sconfitta, celebra le vittorie.
Noi abbiamo cambiato la partita quando siamo diventati più aggressivi in difesa, abbiamo cambiato sui blocchi: sono davvero contento di quello che hanno fatto i ragazzi perché eravamo un po’ a corto di energie, avevamo giocatori con minutaggio limitato ma contro una squadra con talento offensivo abbiamo fatto minuti di grande difesa.
E’ stata una bella serata perché abbiamo vinto, abbiamo rivisto in campo bene Nikola Mirotic, il nostro ragazzo Gigi Suigo ha esordito e segnato i suoi primi punti in Serie A. Adesso ci prepariamo ad una settimana molto importante e impegnativa con tre trasferte di fila”.