OLIMPIA MILANO 90VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 75
Napier 8, Shields 11, Melli 13, Mirotic 18, Hall 8, Tonut 15, Hines 4, Lo 2, Flaccadori, Voigtmann 3, Ricci, Poythress 8Lundberg 2, Belinelli 13, Paola 7, Hackett 1, Shengelia 21, Dobric 6, Abass 3, Dunston 2, Mickey 5, Zizic 5, Polonara 8, Lommats 2
Allenatore: MessinaAllenatore: Banchi
Tiri liberi: 22/28 (77%)Tiri liberi: 21/25 (84%)
Tiri da 2: 23/34 (65%)Tiri da 2: 15/30 (50%)
Tiri da 3: 8/22 (36%)Tiri da 3: 8/29 (27%)
Rimbalzi: 32 (28 difensivi, 4 offensivi)Rimbalzi: 33 (24 difensivi, 9 offensivi)

Arbitri: Boltauzer (Slovenia), Lottermoser (Germania), Kardum (Turchia
Parziali: 22-18: 24-16; 27-19; 17-22

L’Olimpia surclassa la Virtus, domina il derby d’Italia davanti a oltre 12mila spettatori ma l’euforia per la splendida vittoria è mitigata dal successo di misura nel derby di Istanbul dell’Efes sul campo del Fenerbahce (80-82), che regala alla squadra guidata da Erdem Can il decimo posto in classifica.

Non c’è stata storia al Forum, già a fine primo tempo Milano ha chiuso avanti di 12 punti ma è nel terzo periodo che il quintetto di Messina ha alzato i giri del motore andando a condurre con un margine di 20 lunghezze (73-53). Per le Vu Nere la sconfitta di stasera coincide con il 6 ko consecutivo.

Accanto a Nikola Mirotic, che ha chiuso in doppia doppia con 11 rimbalzi di cui ben 10 difensivi e 27 di valutazione, si è messa in evidenza la coppia Tonut-Melli. Con 4/6 dal campo, 4 rimbalzi e 4 assist il capitano ha confermato di essere l’uomo in più di questo finale di stagione, da par suo il canturino è stato il secondo realizzatore di Milano.

In giornata è stato ufficializzato il tesseramento fino al termine della stagione di Denzel Valentine, proveniente dai Sydney Kings della NBL (12.2 punti e 5.3 rimbalzi di media) mentre nell’intervallo della partita è stato celebrato Mason Rocca, entrato a far parte della Hall of Fame societaria. Mason Rocca è stato il simbolo di quattro anni di Olimpia, i primi dell’era Armani, dal 2008 al 2012, in cui la squadra non ha vinto ma ha costruito le fondamenta necessarie per emergere in futuro.

Olimpia Milano Virtus Bologna 2024-05-04

Olimpia avanti di 12 punti all’intervallo

La tripla in apertura di match di Pajola lasciava presagire una serata aperta a ogni risultato ma sono stati sufficienti pochi minuti di gioco per sgomberare il campo dagli equivoci. Sotto di una lunghezza a quattro dalla fine del primo quarto Milano ha messo a segno un parziale di 12-0 ed è volata sul 20-9. Da questo momento in avanti non c’è stata più storia.

Bologna ha provato a riaprire la gara a metà del secondo parziale riducendo lo svantaggio a un solo possesso (31-28) ma l’illusione è durata lo spazio di un paio di minuti. Trascinata da Mirotic, Shields e Melli l’Olimpia ha bucato a ripetizione il canestro avversario, complice una Virtus che ha confermato tutti i problemi emersi nelle ultime settimane.

Olimpia Milano Virtus Bologna 2024-05-04

Resta ancora aperto un piccolo spiraglio per i play-in

Il 10-3 di parziale a inizio del terzo periodo ha definitivamente indirizzato la gara sui binari di Milano che dopo sei minuti ha toccato il massimo vantaggio (64-40). Seppur minime, l’Olimpia si gioca le ultime speranze giovedì sera sul campo di Belgrado contro il Maccabi (già sicuro della settima posizione), ma bisognerà tener conto anche delle gare dell’Efes, impegnato in casa contro la Stella Rossa e del Partizan Belgrado, che venerdì 12 ospita il Valencia.

“Davvero una bella prova, molto incoraggiante per quello che sarà il futuro della stagione – ha detto Ettore Messina nel commento post partita. Probabilmente, le chance di andare avanti sono quasi inesistenti, ma in ogni caso spero che questa gara ci dia fiducia ed entusiasmo per il resto della stagione, per i playoff del campionato italiano”.