Le due splendide medaglie d’oro di Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs
Due nomi sconosciuti ai più che da oggi sono entrati nella leggenda dell’Atletica Leggera e, prima ancora, dello sport. Due medaglie d’oro che hanno qualcosa di prodigioso, due successi ampiamente meritati, due vittorie sulle quali nessuno avrebbe puntato un euro. L’oro-bis arriva nella prima domenica d’agosto, una domenica che sarà ricordata a lungo non solo dagli appassionati dell’atletica. L’abbraccio tra Tamberi e Jacobs è stato commovente. Il saltatore attendeva questo momento da cinque anni, da quando un maledetto infortunio gli impedì di partecipare alle Olimpiadi di Rio. Oggi i suoi sacrifici sono stati ricompensati dall’oro vinto ex aequo con il qatariota Mutas Essa Barshim. Tutti e due hanno saltato 2.37 poi, dopo aver sbagliato i tre tentativi a 2.39 hanno deciso di comune accordo di evitare lo spareggio. Tamberi ha portato in pista il gesso che lo ha tenuto a lungo lontano dalle piste. Finalmente il cerchio si è chiuso e l’atleta di Civitanova Marche si è sciolto in un pianto liberatorio.
Gli azzurri vincono nelle due discipline regine dell’Olimpiade
Tamberi ha trionfato nel salto in alto, Jacobs ha vinto la gara regina dell’atletica leggera. Le due discipline monumentali dell’Olimpiade si sono colorate d’azzurro. La gara del centometrista di Desenzano sul Garda è stata spettacolare. Ha preceduto sul traguardo lo statunitense Kerley e il canadese de Grasse, in tutte le gare disputate a Tokyo è sempre stato in testa dalla partenza, non ha sbagliato nulla denotando grande sicurezza. Jacobs ha prima conquistato la finale dei 100 metri in 9.84 con record europeo (e italiano), poi ha vinto la finale dei 100 metri fermando il cronometro a 9.80, migliorando di un centesimo il tempo realizzato da un mostro sacro come Usain Bolt.
Malagò: “Due ori che riscrivono la storia dello sport italiano”
Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha commenta sui social il doppio oro di Tamberi e Jacobs. “Le parole non bastano e neanche servono. Avete vinto due ori che valgono la storia e la riscrivono facendo brillare lo sport italiano nel firmamento olimpico”.
“La vita di Marcell è stata di grande sacrificio. Ha vissuto senza padre, io gli ho fatto da papà e mamma. Ha superato tante difficoltà e ora si merita tutto” ha detto all’Ansa la mamma di Marcell Jacobs dopo lo straordinario trionfo alle Olimpiadi dell’azzurro.
La cerimonia di premiazione di Jacobs e Tamberi si svolgerà domani.
Sulla decisione di non proseguire oltre la gara di salto in alto, Tamberi ha affermato a fine gara alla Rai che “era giusto così, se c’era una persona con cui avrei condiviso una medaglia olimpica questa era Barshim. Abbiamo passato lo stesso infortunio, ci capiamo”.
Ancora atletica leggera
Sempre nell’atletica leggera, Alessandro Sibilio si è qualificato per la finale dei 400 metri a ostacoli.
Sara Fantini, ha conquistato la finale del martello donne con la misura di 71,68 che le è valso il 12° posto complessivo, mentre Davide Re accede alle semifinali dei 400 metri.
Non ce l’ha fatta ad arrivare in finale Luminosa Bogliolo che può comunque esultare per il suo tempo di 12.75 nella semifinale dei 100 m ostacoli femminili, un crono che le vale il record italiano.
Nuoto, la 4×100 maschile vince la medaglia di bronzo
L’altra medaglia della giornata è arrivata dalla 4×100 mista maschile che ha vinto il bronzo.
Gregorio Paltrinieri non ha riuscito nell’impresa di ripetere il miracolo degli 800 sl (argento) e ha chiuso quarto nei 1500 stile libero, nuotando in 14’45’”01. La gara è stata vinta dallo statunitense Robert Finke.
Ultima gara oggi per Federica Pellegrini. La Divina ha chiuso al sesto posto la staffetta 4×100 mista insieme con Panziera, Carraro e Di Liddo. L’oro è andato all’Australia, argento agli Usa e bronzo al Canada. Bilancio positivo quello del nuoto che ha raddoppiato il numero di medaglie rispetto a Rio, quattro in più di Pechino ed eguagliato lo storico medagliere di Sidney
Vela, Italia a un passo dall’oro. Mal che vada sarà argento
I velisti azzurri sono già certi dell’argento, nella Medal Race del 3 agosto basterà un 6° posto per l’oro. Ruggero Tita e Caterina Banti si sono assicurati una medaglia (sarà almeno argento) nell’ultima regata del Nacra17 prima della finale del 3 agosto. Ala coppia azzurra basta anche il 6° posto per assicurarsi la medaglia d’oro. Mal che vada sarà comunque argento
Italbasket, ai quarti sfida alla Francia
Sorteggio duro per l’Italbasket che se la vedrà con la Francia nei quarti di finale. Si giocherà martedì 3 agosto alle 10,20 ore italiane.
Volley maschile, l’Italia supera il Venezuela 3 a 0
Prosegue a spron battuto l’avanzata dell’Italvolley che batte tre set a zero (25-22 25-15 25-17) nonostante il turnover. Gi azzurri, già qualificati ai quarti di finale con una giornata d’anticipo, chiudono al meglio la Pool A e aspettano di conoscere l’avversaria del prossimo turno.+
Scherma, un’Olimpiade da dimenticare
Ennesima delusione nella scherma. La squadra azzurra del fioretto maschile – Foconi, Cassarà e Garozzo – è stata eliminata ai quarti di finale dal Giapponecon il punteggio di 45-43.
Golf, Paratore chiude al 27°, Migliorizzi 32esimo
Paratore ha chiuso l’ultimo giro del torneo di golf olimpico con un -4 che lo colloca in 27esima posizione (-9 sotto il Par complessivo). Guido Migliozzi è 32° dopo il +1 di oggi (è stato uno dei pochi a finora sopra il Par l’ultimo giro
Biles rinuncia anche al corpo libero, domani c’è Vanessa Ferrari
Dopo aver rinunciato alla finale della gara a squadre e all’All Around, Simone Biles non parteciperà neppure alla finale di corpo libero domani. Lo ha annunciato la Federazione di ginnastica americana. Domani è il giorno di Vanessa Ferrari, in finale del corpo libero.
Giorno per giorno segnamo le medaglie vinte, guardiamo al programma del giorno successivo, teniamo i conti, convertiamo gli orari, diamo notizie e beviamo molto caffé.
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