L’associazione che riunisce i commercianti ha diffuso il comunicato sotto riportato. E’ un documento interessante quello della Confcommercio, che aiuta a comprendere come usufruire delle agevolazioni sulla Tari.
La delibera approvata dal Consiglio comunale prevede per le utenze non domestiche una riduzione del 12% rispetto alle tariffe 2019. Ma lo sconto sarà più alto – fra il 21 e il 23% – per gli operatori maggiormente penalizzati. Per le attività chiuse durante il lockdown è previsto un ulteriore beneficio finanziato con avanzo di amministrazione.
Svolta a Melegnano sulla tassa rifiuti per le imprese. Con la delibera approvata dal Consiglio Comunale alle utenze non domestiche, per il 2020 verrà applicata una riduzione generalizzata del 12% rispetto alle tariffe Tari del 2019. Ma la riduzione sarà più alta, fra il 21 e il 23%, per le attività maggiormente penalizzate nell’applicazione del tributo (come bar, ristoranti, ortofrutta, pizze al taglio, piante e fiori). Il recupero di evasione di 300mila euro consente di intervenire con un altro sconto del 10% sul 2020.
Inoltre, il maggior gettito globale Tari che si avrà rispetto allo scorso anno – un importo superiore ai 100mila euro – andrà a ulteriore beneficio, nell’applicazione della Tari, delle imprese chiuse durante il lockdown.
“Questi interventi che alleggeriscono la tassa rifiuti – sottolinea Caterina Ippolito, presidente della Confcommercio di Melegnano – portano a benefici concreti per le attività commerciali”.