Questa settimana si è scoperto che Salvini suonava ai campanelli sbagliati. Non è certo il modo più edificante di commentare la notizia su Luca Morisi ma un po’ di satira non fa mai male, o quantomeno è concessa. Che poi, tra l’altro, il referendum per la cannabis legale ha abbondantemente superato le 500.000 firme necessarie. Siamo un Paese pieno di contraddizioni.
Per esempio… la “faccenda” della cosiddetta trattativa stato-mafia si è conclusa …forse. Riassumendo: assolti Mori, Subranni e De Donno perché “il fatto non costituisce reato”; Dell’Utri assolto “per non aver commesso il fatto”; Brusca è libertà vigilata da maggio di quest’anno; Bagarella pena ridotta. Ci sono voluti poco più di 8 anni di processo, dal 27 maggio 2013 al 23 settembre 2021. Non è un argomento facile, ne breve. Per il momento abbiamo il dispositivo e un avvocato che, a modo suo, commenta.
Last bus not List …Italia Campione del mondo di pasticcieria. Il fatto che non ne abbia parlato nessuno lascia può po’ l’amaro in bocca.
La settimana a Milano e dintorni
È un periodo che gli orologi vanno letteralmente a ruba.
Hanno chiuso un altro locale notturno, Tocqueville, per violazione di norme anticovid. Un paio di giorni dopo si è deciso di tener chiuse le discoteche. Sarà un lungo, lungo inverno.
Tragedia sul lavoro a Pieve Emanuele. Gli incidenti sul lavoro sono stati più di 650 dall’inizio dell’anno.
I tennisti di Segrate vanno alla grande, ma non abbastanza.
Nel pavese riapre un castello.
Fuori dai dintorni
behh… alla fine siamo arrivati alla fine di un ciclo.