Lo smoking maschile è l’emblema dell’eleganza: da fine Ottocento è il re indiscusso dell’abbigliamento formale da uomo, da indossare solo quando è espressamente richiesto, come serata di gala, casinò, seconde o prime a teatro. Chi non ha uno smoking nell’armadio, deve assolutamente rimediare, perché l’occasione giusta potrebbe essere dietro l’angolo e indossare il capo sbagliato nel momento sbagliato è un errore di stile imperdonabile.
Il termine smoking deriva dall’inglese smoking jacket o giacca da fumo, perché in origine era indossato dagli uomini nelle stanze per fumatori e aveva il compito di preservare l’abito dall’odore del tabacco. A creare il primo smoking della storia della moda è una sartoria inglese, che nel 1865 disegna una giacca da smoking più corta per il principe di Galles, tagliando, diciamo, le code del frac, l’unico completo indossato all’epoca dagli uomini di un certo rango. Negli Stati Uniti, fu un dandy è sfoggiare il suo look al Tuxedo Club, per questo lì lo smoking prende il nome di tuxedo.
Per evitare, però, di scegliere uno smoking, commettendo errori di maniera, è importante sapere che è un completo per la sera, quindi mai indossarlo prima delle 18.00.
Si indossa quando è richiesto il colore nero ed è vietato sceglierlo come abito da cerimonia. La giacca dellosmoking uomopuò essere nera o blu notte, sullo store online Boggi Milano è possibile trovare una grande varietà di proposte, da quelle monopetto, da prediligere, a quelle doppiopetto.
Se la giacca è un modello blazer, è meglio sceglierla con un bottone solo.
Mentre i revers devono essere in seta, a lancia, preferibili dopo i 40 anni, o a scialle, con una linea più morbida. Lo stile e il buon gusto dettano regole ben precise anche sulla scelta dei pantaloni. Innanzitutto, devono essere sempre in tinta con la giacca e la lunghezza della gamba, leggermente stretta, sfiora la tomaia delle scarpe.
Vietato indossare pantaloni con il risvolto; la cucitura esterna è ricoperta di una banda di seta. Sullo store online di Boggi Milano è possibile acquistare pantaloni di alta qualità neri o blu notte con la banda laterale in raso. Il punto vita è segnato dalla fusciacca, la quale deve essere dello stesso tessuto dell’abito, o dal panciotto.
A completare il look black-tie, la camicia. Rigorosamente bianca, può essere liscia o plissettata con polsini sui quali apporre gemelli o impreziosita da bottoni in madreperla.
I gemelli sono uno dei pochi dettagli da personalizzare, meglio se in argento, in oro o in pietra dura, insieme al fazzoletto da taschino, con il quale si può giocare per aggiungere al look una nota di colore. Sempre riguardo alla camicia, il bon ton prevede che abbia il colletto con le punte ribattute o ad aletta. Un vero gentiluomo in smoking non dimentica mai il papillon, nero da allacciare nella maniera classica e scarpe pump di vernice. Quando si è stati invitati ad un’occasione importante e formale, non bisogna tralasciare i dettagli, tipo i calzini. Bandito, ovviamente il calzino bianco, con lo smoking le calze devono essere nere di lana leggera o seta e arrivare fino al ginocchio. Lo smoking è simbolo dell’eleganza di epoche lontane, mai veramente passate di moda.