MILAN 1VERONA 0
(3-4-3): Sportiello; Thiaw, Tomori, Kjaer; Musah, Krunic (65′ Loftus-Cheek), Reijnders, Florenzi (75′ Bartesaghi); Pulisic (80′ Pobega), Giroud (65′ Jovic), Leao (80′ Okafor)(3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Magnani; Faraoni (46′ Bonazzoli), Hongla, Folorunsho, Terracciano (89′ Djuric); Lazovic (70′ Cabal), Duda (70′ Saponara), Ngonge (80′ Suslov)
Allenatore: PioliAllenatore: Baroni
Marcatori: 8′ LeaoMarcatori:
Note: Ammoniti Thiaw, Musah, Pulisic e il tecnico PioliNote: Ammoniti Faraoni, Bonazzoli

Arbitro: Maresca di Napoli
Assistenti: Rocca – Moro
IV uomo: Camplone
Var: Marini
Avar: Maggioni

Una rete di Leao basta al Milan per piegare il Verona e agganciare l’Inter in testa alla classifica ma restano i nodi al pettine di una squadra che per lunghi tratti della gara è apparsa scollegata tra i reparti. Tre punti meritati che sono arrivati grazie a un errore della mediana gialloblu sfruttata alla perfezione da una gran giocata di Leao, ma il portoghese è poi rimasto in ombra per il resto della gara.

Non hanno convinto Reijnders e Pulisic, Musah dopo un buon avvio è andato calando e a farne le spese è stato Giroud, che si è mosso come un pendolo nell’area avversaria ma non è stato servito a dovere. A parziale discolpa di Pioli va detto che il tecnico di Parma è stato costretto a ridisegnare l’assetto della squadra, sono mancate le spinte di Calabria e soprattutto la forza motrice di Theo Hernandez sulla corsia di sinistra.

Sei nuovi innesti nel Milan che si schiera col 3-4-3

Gli infortuni di Calabria, Theo Hernandez e Kalulu obbligano Pioli a cambiare sei giocatori e optare per la difesa a tre. Rientra Tomori che ha scattato la giornata di squalifica. In porta gioca Sportiello alla 200esima presenze in seria A, tornano tra i titolari Reijnders e Pulisic con le novità Musah e Florenzi sulle fasce. A sorpresa Baroni non schiera Djuric e punta su Ngonge nel ruolo di attaccante.

Leao non perdona, Milan avanti all’8′

La copiosa grandinata che si è abbattuta alle 14 su Milano ha messo ha rischio il calcio d’inizio. Il direttore di gara, accompagnato dai capitani delle due squadre, Leao e Faraoni, ha fatto un sopralluogo sul campo di gioco per verificare la tenuta del manto erboso. Responso positivo, alla fine, con slittamento della partita alle 15.30.

Si parte osservando un minuto di silenzio per la scomparsa del due volte presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e Giovanni Lodetti, tra i protagonisti del Milan degli anni sessanta. Parte della tifoseria gialloblu non ha rispettato il doveroso ricordo intonando a gran voce cori a sostegno della squadra, un bruttissimo episodio coperto dagli applausi di tutto lo stadio.

Il Milan vuole cancellare la sonora sconfitta subita nel derby e all’8 è già avanti. Krunic ruba il pallone a Folorunsho e lancia Leao lasciato inspiegabilmente solo, il portoghese percorre tutta la metà campo avversaria, entra in area e con un sinistro rasoterra batte Montipò. Terzo gol consecutivo in campionato per Leao e terza rete realizzata contro il Verona.

Milan Verona 2023-09-23

Il Diavolo fa possesso palla ma rischia grosso al 21′ sul colpo di testa ravvicinato di Folorunsho sul quale si supera Sportiello che respinge a mani aperte. Replica il Milan al 32′ con Reijnders la cui conclusione è deviata dalla difesa gialloblu oltre il fondo. È una fase confusa della gara, l’intensità e alta ma c’è poco ordine in campo.

Giroud si dà un gran daffare, si muove nei pressi dell’area di rigore e cerca il dialogo con i compagni ma la retroguardia scaligera lo segue come un’ombra. Da par suo l’undici di Baroni prova a ripartire senza però rendersi mai pericoloso.

Milan Verona 2023-09-23

Verona in pressing, il Diavolo si affida alle ripartenze

Bonazzoli per Faraoni. È l’unico cambio al rientro in campo, una scelta dettata per irrobustire l’attacco dei veneti. Il Verona cerca di imporre il proprio gioco, pressa alto sulla linea difensiva rossonera ma rischia di esporsi alle ripartenze dei rossoneri. Il nuovo assetto tattico obbliga il Verona a riversarsi in avanti e al 58′ Bonazzoli spreca una buona chance calciando debolmente tra le braccia di Sportiello.

Il Milan subisce il forcing degli ospiti e non riesce a trovare le giuste contromisure. Pioli chiede calma invitando la squadra a ragionare e al 65′ opera due cambi, di cui uno obbligato. Krunic è costretto ad abbandonare il campo, al suo posto entra Loftus-Cheek mentre Jovic sostituisce uno stremato Giroud.

Montipò si oppone alle conclusioni di Pulisic, Musah e Jovic

Il primo spunto pericoloso del secondo tempo è di Pulisic che al 72′ si coordina bene e tira dal vertice destro dell’area chiamando Montipò a un difficile intervento. A un quarto d’ora dalla fine Florenzi cede il posto al classe 2005 Bartesaghi, al suo esordio in serie A.

Milan Verona 2023-09-23

La stanchezza prende il sopravvento, Il Milan ha sulle gambe il peso della gara disputata contro il Newcastle mentre il Verona ha esaurito il carburante. Il match si accende negli ultimi minuti, i rossoneri sfruttano le praterie che si aprono nella metà campo scaligera e all’88’ dopo una discesa solitaria Musah conclude in diagonale, Montipò non si fa sorprendere ed evita il colpo del ko.

L’ingresso di Okafor dà vivacità alla manovra rossonera e in pieno recupero Jovic ha sui piedi la palla per chiudere i conti ma Montipò alza la saracinesca. Mercoledì prossimo si torna in campo per la sesta giornata di campionato con il Milan che sarò di scena a Cagliari.

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