STELLA ROSSA BELGRADO 71 | OLIMPIA MILANO 93 |
Teodisic 8, Davidovac 18, Mitrovic 11, Giedraitis 7, Bolomboy 4, Nedovic 16, Lazerevic, Dos Santos 5, Napier, Tobey, Simonovic 2, Ilic | Lo 32, Melli 11, Shields 19, Mirotic 8, Voigtmann 2, Hall, Hines, Poythress 7, Tonut 6, Bortolani 8, Ricci, Kamagate |
Allenatore: Sfairopoulos | Allenatore: Messina |
Tiri liberi: 14/16 (87%) | Tiri liberi: 12/14 (86%) |
Tiri da 2: 18/33 (54%) | Tiri da 2: 15/31 (48%) |
Tiri da 3: 7/27 (26%) | Tiri da 3: 17/27 (63%) |
Rimbalzi: 27 (19 difensivi, 8 offensivi) | Rimbalzi: 33 (27 difensivi. 6 offensivi) |
Arbitri: Mogulkoc (Turchia), Foufis (Grecia), Racys (Svezia)
Parziali: 19-20; 20-18; 17-25; 15-30
Alla Stark Arena il prestigiatore Maodo Lo esibisce il meglio del suo repertorio, firma 32 punti con 6/7 da 3, strappa 38 di valutazione e regala all’Olimpia la prima vittoria in trasferta della stagione europea sul campo della Stella Rossa. L’ex Bayern Monaco ha danzato sul parquet, segnato canestri impossibili da sotto e fatto percorso netto ai liberi (6/6).
Nella serata che ha visto Mirotic chiudere con un magro bottino a salire in cattedra insieme al tedesco è stato Shavon Shields (4/5 da 3 e 5 rimbalzi). Finalmente Milano ha disputato una gara perfetta: attenta in difesa, micidiale in attacco ha dominato ha vinto nettamente il duello ai rimbalzi ed è stata spietata nel tiro da fuori.
Ai fini della classifica è un successo che regala ai biancorossi la 12esima posizione, al momento cambia poco o nulla ma le prossime due gare contro lo Zalgiris (14°) al forum e il Bayern (15°) a Monaco di Baviera rappresentano due sfide da vincere per rilanciarsi.

Stella Rossa avanti di 1 all’intervallo. Già 15 punti per Maodo Lo
Partono dalla panchina i due ex Olimpia Nedovic e Napier, assente Flaccadori a causa dell’influenza. Stella Rossa a trazione Davidovac che segna i sette punti iniziali del match per i serbi, non è da meno Melli, sei punti a referto per il capitano con Milano che guida di tre lunghezze (9-12).
Si accende Maodo Lo, due triple consecutive per il tedesco vanificate da tre palle perse che costano due schiacciate di Mitrovic e Nedovic e tre liberi messi dentro da Teodosic che fissano il punteggio sul 19-20 dopo 10′ di gioco.
Entrano Bortolani e Tonut che si presentano con due tiri dall’arco (21-26). L’Olimpia domina ai rimbalzi e arriva al tiro con facilità mentre il quintetto di Sfairopoulos litiga con il canestro (0/8 da fuori).
Si fa sentire il pubblico della Stark Arena ma i biancorossi procedono dritti sulla loro strada, e con il dodicesimo punto di Lo e il primo tiro vincente di Shields salgono a + 8 (26-34). L’ex Bayern è incontenibile, firma la terza tripla personale ma sull’altra sponda torna a far male Davidovac, che riporta i suoi a un possesso (34-37).
È un finale di quarto confuso quello di Milano che si fa sorpassare sul filo di lana dai serbi grazie a una tripla di Teodosic (39-38).

L’Olimpia dilaga e doppia i serbi nell’ultimo periodo
Si sblocca Mirotic e questa è un’ottima notizia, Shields appoggia al vetro e un superlativo Lo riporta avanti l’Olimpia (47-53). Più che il parziale (12-0), di per sé molto significativo, è il gioco espresso dalla squadra di Messina a confortare e indirizzare la partita verso Milano (51-61).
Tonut si inventa un palleggio, arresto e tiro dall’angolo che vale il +7 alla fine del terzo periodo (56-63). Sale di tono la partita a metà dell’ultimo periodo con due triple ciascuno di Shields e di Lo (67-84), massimo vantaggio Olimpia che a 3′ dal termine pensa già alla gara di domenica contro Pistoia.
Melli e Tonut chiudono i conti, Milano colpisce fino alla fine ed espugna Belgrado sfiorando quota 100 punti.