INTER 3 | TORINO 2 |
(3-5-2): Sommer; Bisseck (46′ Pavard), Acerbi, Bastoni (84′ De Vrij); Darmian (68′ Dumfries), Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan (77′ Zielinski), Dimarco; Thuram (68′ Taremi), Lautaro | (3-5-2): Milinkovic-Savic; Walukiewwicz, Coco, Maripan; Lazaro (63′ Voivoda), Gineitis (63′ Ilic), Ricci (84′ Vlasic), Linetty, Pedersen; Adams (33′ Masina), Zapata (84′ Karamoh) |
Allenatore: Inzaghi | Allenatore: Godinho (Vanoli squalificato)n |
Marcatori: 25′, 35′, 60′ Thuram | Marcatori: 36′ Zapata, 86′ Vlasic (rig.) |
Note: Ammonito Bisseck | Note: Espulso Maripan. Ammoniti Linetty, Walukiewickz |
Arbitro: Marcenaro di Genova
Assistenti: Giallatini – Bercigli
IV uomo: Colombo
Var: Abisso
Avar: Aureliano
L’Inter batte il Torino con un super Thuram, autore di una tripletta, e s’insedia provvisoriamente al secondo posto in classifica. L’espulsione diretta di Maripan dopo venti minuti di gioco ha spianato la strada ai nerazzurri che hanno imbastito le migliori trame di gioco sulla faccia sinistra grazie a un Dimarco in grande spolvero.
Suo l’assist per la rete che ha sbloccato l’incontro poi è stato Acerbi a crossare il pallone che ha portato Thuram a siglare la doppietta. Il cuore Toro ha pulsato d’orgoglio e Zapata al 36′ ha gelato il Meazza. Nella ripresa il terzo gol dell’attaccante transalpino sembrava aver chiuso definitivamente i conti ma un’ingenuità di Calhanoglu ha portato alla concessione del penalty trasformato da Vlasic per il definitivo 3 a 2.
Inter avanti di una rete e con un uomo in più
Match soporifero nel primo quarto d’ora, una sola conclusione in porta – quella di Ricci bloccata a terra da Sommer – poi al 20′ l’ammonizione a Maripan comminata da Marcenaro viene cancellata dal Var che segnala al direttore di gara l’entrata pericolosa del cileno su Thuram. Cambia il colore del cartellino, arriva il rosso diretto e la partita cambia volto.
L’Inter accelera, al 22′ Frattesi arriva con un pizzico di ritardo sulla giocata di Dimarco ma al 25′ i nerazzurri passano in vantaggio. Tutto nasce da un’iniziativa del solito Dimarco che pennella al centro dell’area dove Thuram svetta e batte Milinkovic-Savic.
Al 27′ i due protagonisti sviluppano un’azione fotocopia di quella che ha portato al vantaggio ma questa volta l’attaccante francese non riesce a firmare il raddoppio. Con l’uomo in meno i granata vanno in affanno, l’Inter imperversa sulla corsia di sinistra e al 35′ dal sinistro di Acerbi arriva il traversone che Thuram sempre di testa deposita in porta.
In undici contro dieci e avanti di due reti l’Inter si concede una distrazione di troppo e il Torino ne approfitta per riaprire i giochi con una incursione in area di Zapata.
Thuram cala il tris, l’Inter vola con il francese
Nel secondo tempo l’Inter schiaccia il Toro nella propria area. Al 55′ Lautaro imbeccato da Pavard gira di testa ma non inquadra la porta e al 56′ un bolide da fuori area di Calhanoglu sorvola di poco la traversa. La pressione dei padroni di casa viene premiata all’ora di gioco, sulla conclusione di Lautaro non è impeccabile Lilinkovic-Savic che non trattiene il pallone sul quale si avventa Thuram che fa tripletta.
Pubblico del Meazza tutto in piedi all’uscita dal campo del francese che lascia il posto a Taremi così come Dumfries sostituisce Darmian. L’Inter sfiora a più riprese il poker, Acerbi manda alto al 75′ e all’80’ Taremi calcia addosso al numero uno granata.
All’84’ da registrare il brutto infortunio per Zapata, l’attaccante esce in barella con le mani sul volto. Nel finale grossa ingenuità di Calhanoglu che stende Masina e procura il rigore del 3 a 2 trasformato da Vlasic. Al 94′ è ancora Taremi a sciupare il gol del poker ma può bastare così.