BOLOGNA 1INTER 0
(4-2-3-1): Skorupski; Posch, Sosa, Lucumi, Cambiaso; Dominguez, Schouten (87′ Medel); Orsolini (87′ Aebischer), Ferguson (84′  Kyriakopoulos), Soriano (84′ Moro); Barrow (87′ Raimondo)(3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij (46′ Acerbi), Bastoni; Dumfries (67′ D’Ambrosio), Mkhitaryan (64′ Barella), Brozovic (83′ Carboni), Calhanoglu, Gosens; Lukaku (64′ Dzeko), Lautaro
Allenatore: Thiago MottaAllenatore: Inzaghi
Marcatori: 77′ Orsolini Marcatori:
Note: Ammonito DominguezNote: Ammoniti De Vrij, Dumfries

Arbitro: Orsato di Schio
Assistenti: Colarossi – Capaldo
IV Uomo: Perenzioni
Var: Marini
Avar: Muto

L’Inter cade a Bologna come lo scorso anno e adesso deve guardarsi alle spalle perché il quartetto che rincorre – Roma, Milan, Lazio e Atalanta – è in agguato e la qualificazione alla prossima Champions League non è in cassaforte.

Per i nerazzurri è la settima sconfitta in campionato, il bilancio più pesante tra le prime sei, le stesse subite dall’Udinese, una in meno dell’Empoli. Numeri impietosi, l’Inter scivola a 18 punti dal Napoli ma la cosa più sconfortante è la prestazione esibita a Bologna. Una squadra che incanta contro il Milan nella finale poi vinta di Supercoppa, l’unica ad aver sconfitto la squadra di Spalletti, attenta e spietata nella gare europee, reduce da una buona prova contro il Porto oggi è come evaporata, scomparsa, dominata a tratti dal Bologna.

Inzaghi lamenta di non riuscire a tenere alta l’attenzione e la concentrazione, la sua squadra è impegnata su più fronti, sostiene il tecnico, ma è un alibi che non regge semplicemente perché non è questa la corretta chiave di lettura. L’organico è di prim’ordine e spetta a lui toccare le corde giuste, trasmettere le motivazioni appropriate, soprattutto dare una spolverata all’abito trovando soluzioni di gioco alternative. L’Inter fa parte del circuito delle grandi e come tale deve comportarsi ma il timoniere non sempre ha cavalcato il vento.

Dimarco e Skriniar indisponibili, riposa Barella

Inzaghi deve fare a meno di Skriniar e Dimarco. Lo slovacco dopo la gara contro il Porto ha accusato una lomboglutalgia acuta mentre Dimarco è a riposo per un affaticamento muscolare addominale. Nella linea a tre gioca Darmian a destra mentre Dumfries e Gosens sono gli esterni. In avanti a far coppia con Lautaro c’è Lukaku, Brozovic indossa la fascia di capitano.

Brutto primo tempo. Inter macchinosa, Bologna più intraprendente

È l’Inter a prendere l’iniziativa, pressano alto i nerazzurri ma la partita stenta a decollare. Il campo di gioco è pesante, terreno scivoloso, piove e tira vento al Dall’Ara. Il Bologna prova a prendere coraggio, attacca la profondità e alla prima incursione in area segna con Barrow ma la rete viene annullata per fuorigioco netto di Dominguez, posizionato sulla traiettoria di tiro.

In precedenza proteste dei rossoblu per un fallo di mano di Darmian ma Orsato correttamente giudica congrua la posizione del corpo del difensore che tocca in scivolata il pallone con la mano sinistra. Prende fiducia il Bologna trascinato da Ferguson sulla fascia sinistra. Al 18′ Onana si oppone con i pugni al tiro di Cambiaso, sulla ribattuta Soriano calcia di prima e colpisce in pieno la traversa.

Inter Bologna 2023-02-26

L’Inter muova bene la palla ma non riesce a imbucare gli attaccanti, la fase di costruzione è lenta e prevedibile con il Bologna che applica i raddoppi sulle due punte. Non è una bella partita, non è la solita Inter, la squadra stenta a trovare i riferimenti. Tanti passaggi sbagliati da una parte e dall’altra e solo al 31′ giunge il primo squillo nerazzurro con Mkhitaryan che scambia con Lautaro e conclude alto dalla distanza.

Il Bologna è più dinamico e propositivo, l’Inter prova a prendere campo e al 39′ arriva la prima parata di Skorupski sul piazzato centrale di Calhanoglu. Si accende la gara negli minuti finali del primo tempo. Lautaro va a un passo dal gol al 40′, imperioso lo stacco di testa dell’argentino che manda di poco a lato, poi sono i padroni di casa al 47′ a cercare la via della rete con una punizione di Orsolini che sorvola la traversa.

Inter Bologna 2023-02-26

Gli ingressi di Barella e Dzeko non cambiano il volto della gara

Acerbi per De Vrij è il primo cambio operato da Inzaghi a inizio del secondo tempo. Non cambia il registro della gara, Calhanoglu riceve da Gosens ma spreca alzando sulla traversa. L’Inter non riesce a cambiare atteggiamento tattico e allora il Bologna alza il ritmo e al 54′ si rende pericoloso su un filtrante in area sul quale Barrow arriva in ritardo e non c’è nessun compagno pronto a intervenire.

Si gioca a sprazzi, più che creare opportunità si vive sugli errrori delle difese come al 58′, quando Lucumi regala il pallone a Gosens che serve subito Lukaku ma il belga spreca girando debolmente verso la porta con Skorupski che blocca senza difficoltà.

L’Inter è in difficoltà, non produce gioco, mancano le verticalizzazioni e palloni giocabili per Lukaku e Lautaro arrivano col contagocce. Inzaghi attinge dalla panchina e manda in campo Barella e Dzeko per Mkhitaryan e Lukaku, poi viene ammonito Dumfries e allora il tecnico fa spazio a D’Ambrosio. Non c’era bisogno di attendere il giallo per sostituire l’olandese, una sostituzione che andava fatta molto prima considerato che l’esterno è stato tra i peggiori in campo

Errore di D’Ambrosio, Bologna avanti con Orsolini

Appena entrato il bosniaco gira al volo verso la porta, bello il gesto tecnico ma il tiro è centrale e Skorupski respinge. Piccoli segnali di vita arrivano dal pianeta nerazzurro che però si oscura al 77′. Pasticcio di D’Ambrosio che sbaglia a servire a Barella e consegna il pallone a Schouten all’altezza del dischetto di centrocampo, l’olandese lancia lungo per Orsolini che addomestica il pallone e batte Onana con un tiro a mezz’altezza.

Inter Bologna 2023-02-26

Inzaghi si gioca la carta Carboni per Brozovic ma la mossa non dà risultati. L’Inter non reagisce, è seduta su se stessa e nonostante i sei minuti di recupero concessi da Orsato non conclude mai verso la porta. Epilogo amara ma giusto, un’Inter così brutta non si vedeva da tempo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui