Ci saranno sei dei primi dieci under 18 del ranking mondiale al Trofeo Bonfiglio ma anche una lunga serie di nomi che, se oggi dicono poco, tuttavia nel prossimo futuro potrebbero diventare leggende della racchetta. Non a caso gli Internazionali d’Italia Juniores in programma da sabato al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa sono considerati dagli addetti ai lavori il quinto Slam in calendario, un appuntamento che attrae i migliori giocatori juniores del mondo.
Il J500 milanese (la più prestigiosa delle sei categorie dell’ITF) propone i due tabelloni di qualificazione, maschile e femminile, con 8 ragazzi e altrettante ragazze che potranno raggiungere nei main draw i 128 big del tennis giovanile. Tra questi c’è il 17enne Nicolai Budkov Kjaer, n.3 del ranking Junior ITF e già n.899 Atp. A fine marzo il norvegese ha conquistato il suo primo titolo ITF tra i “grandi”, il torneo M15 di Antalya in Turchia, e sempre quest’anno, nei tornei juniores, si è imposto nel J300 di Beaulieu sur Mer e ha raggiunto la semifinale agli Australian Open (battuto dal futuro vincitore Rei Sakamoto). Torna al Trofeo Bonfiglio dopo aver perso al terzo turno nella passata edizione e, in Italia, ha vinto nel 2023 i titoli nel J300 di Santa Croce sull’Arno e nel J200 di Salsomaggiore.
Impossibile non citare tra i favoriti anche il 18enne rumeno Luca Preda, n.5 del ranking, reduce dal successo nel J500 egiziano del Cairo e finalista nel J500 tedesco di Offenbach. Grande attesa per vedere all’opera anche il 17enne australiano Hayden Jones, n.9 al mondo, recente vincitore nel J300 thailandese di Nonthaburi.
Australiana anche la favorita tra le ragazze, la 15 enne Emerson Jones, numero 3 del ranking Itf e finalista agli Australian Open Juniores, sconfitta solo da quella Renata Jamrichova esplosa proprio nella scorsa edizione del Trofeo Bonfiglio. Il suo stato di grazia è confermato anche dal successo nel celebre J300 di Traralgon.
Osservata speciale è Tyra Grant: nata e cresciuta in Italia, la sedicenne statunitense è figlia di Tyrone Grant, ex cestista che ha giocato anche nell’Olimpia Milano. Si allena nel centro della USTA a Orlando in Florida dopo essere passata dai campi di Bordighera del Piatti Tennis Center. Ha già debuttato nel circuito Itf delle “grandi” conquistando a marzo il suo primo titolo W15 ad Antalya in Turchia. H
Tra le azzurre, c’è grande attesa per la 17enne barese Vittoria Paganetti, reduce da un’incredibile qualificazione al main draw degli Internazionali d’Italia dopo essere passata per il torneo delle Prequalificazioni. La giovane pugliese è n.31 nel ranking e nelle ultime settimane ha raggiunto tre semifinali (J500 di Offenbach, J300 di Beaulieu sur Mer e J300 di Villena), mentre nel 2023 si è imposta in due J200 al Cairo.
Tra gli azzurri che hanno saputo meritarsi una wild card, Lorenzo Beraldo, Jacopo Vasamì e Vito Darderi, fratello minore di Luciano, sempre più lanciato nel circuito Atp. L’augurio è che proprio fra i protagonisti ci possa essere anche qualche speranza italiana, col sogno di ritrovare un titolo che al Bonfiglio manca dal successo del 2012 di Gianluigi Quinzi.