Da 18 al 26 maggio il Tennis Club Milano Alberto Bonacossa ospita la 64esima edizione del Trofeo Bonfiglio. Sui sedici campi del Club inaugurato nel 1893 si sfidano giovani giocatori che sognano di diventare professionisti. Come sempre l’evento verrà trasmesso dal canale SuperTennis e dalla piattaforma web di contenuti on-demand della FITP, SuperTenniX.
Passione e tradizione si mescolano in una gustosa miscela che trova proprio nella settimana del torneo internazionale il suo momento più gustoso. Perché i Campionati Internazionali d’Italia juniores conservano una posizione di primo piano nella geografia della racchetta, non solo italiana. I migliori under 18 provenienti da tutto il mondo si affrontano in una competizione internazionale che non ha mai smesso di sfornare campioni pronti per il circuito: da Ivan Lendl a Roger Federer passando per Novak Djokovic e Carlos Alcaraz e gli azzurri della Davis: da capitan Volandri a Sinner, passando per Arnaldi, Musetti e Bolelli hanno tutti partecipato al Trofeo Bonfiglio.
Oltre 40 i Paesi rappresentati
Sono rappresentate più di 40 nazioni di tutti i continenti. Tra i top 10 iscritti, a guidare la pattuglia nel maschile c’è il norvegese Nicolai Budkov Kjaer, n.3 del ranking mondiale. Anche il tabellone femminile schiera ai nastri di partenza la numero 3 del ranking Itf, l’australiana Emerson Jones, che a inizio anno nei tornei di casa ha ottenuto un successo (J300 di Traralgon) e una finale (Australian Open).
A difendere i colori azzurri ci sarà la consueta agguerrita pattuglia, guidata da Andrea De Marchi e Vittoria Paganetti. Torna al Bonfiglio per il terzo anno consecutivo anche la 17enne barese Vittoria Paganetti, numero uno azzurra e 30 al mondo. In tabellone per diritto di classifica anche Noemi Basiletti, che nel 2023, in coppia con Gaia Maduzzi, ha riportato il tricolore a sventolare a 24 anni dal successo di Flavia Pennetta e Roberta Vinci.
Doppio a parte, la 18enne toscana, n.49 del ranking juniores, proverà in questa edizione a lasciare il segno anche nel torneo di singolare. A loro si aggiungeranno, ovviamente, gli azzurri che entreranno in tabellone grazie alle wild card o che sapranno superare le qualificazioni per un appuntamento che si preannuncia irrinunciabile per ogni appassionato di tennis.
Buffa di Perrero sul Trofeo Bonfiglio: “Evento imperdibile per gli appassionati”
“In una Milano orfana delle Next Gen ATP Finals e desiderosa di ospitare altri grandi eventi della racchetta, il Trofeo Bonfiglio rappresenta un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati”, afferma Elena Buffa di Perrero, presidente Tennis Club Milano A. Bonacossa.
“Un sentito grazie va alla Federazione Italiana Tennis e Padel, da sempre al nostro fianco nell’organizzare al meglio questo evento e le altre attività giovanili in cui siamo coinvolti. In particolar modo voglio ringraziare il suo Presidente Angelo Binaghi, nonché, tutti i Consiglieri che continuano a darci fiducia, le istituzioni che ci appoggiano e gli sponsor che ci sostengono, senza dimenticare tutte le persone che lavorano per realizzare al meglio questo evento”.
“Il Bonfiglio è una pietra miliare dello sport giovanile d’eccellenza e Milano è una città animata da giovani talenti” – spiega Martina Riva, assessora allo sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Milano. “Speriamo di poter dare presto a Milano una buona notizia sull’arrivo di un torneo internazionale importante: le Atp Finals in accordo con Torino – perché anche nel tennis dobbiamo guardare ad alleanze intelligenti per superare la concorrenza di città che hanno enormi disponibilità economiche – o la Coppa Davis. D’altra parte, in vista dell’Olimpiade del 2026, arriverà a Milano un nuovo palazzetto a Santa Giulia che sarà perfetto per i tornei di tennis di altissimo livello”.
“Al Trofeo Bonfiglio, i valori olimpici legati al rispetto, all’amicizia e all’eccellenza sono di casa e posso solo augurarmi che la splendida atmosfera che si respira al Tc Milano continui a ispirare lo sport lombardo e non solo”, ha detto Marco Riva, presidente CONI Lombardia
Lara Magoni, sottosegretario allo Sport e Giovani della Regione Lombardia, ha sottolineato il ruolo del torneo come “fucina dei nuovi talenti del tennis. Sono sicura che tra i partecipanti sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa potremo vedere i nostri futuri campioni”.
“Il fascino del Trofeo Bonfiglio deriva anche dall’essere disputato in un club storico” – sottolinea Enrico Cerutti, presidente Comitato FITP Lombardia. “Per la Federazione questo è un anno particolarmente felice con risultati che sono andati ben oltre le nostre migliori speranze. Raccogliamo i frutti di dieci anni di lavoro serio e speriamo che tornei come questo aiutino i nostri giovani a mettersi in luce”.