Il cadavere di un giovane brasiliano, Gabriel Luiz Dias Da Silva, è stato ritrovato nell’appartamento del suo compagno Claudio D.B, un pensionato 71enne, con cui aveva instaurato una relazione, seppur non fissa.
Il 71enne, che al momento risulta l’unico indagato per omicidio colposo e omissione di soccorso, ha raccontato quelli che sono stati gli ultimi momenti passati con il 27enne brasiliano. La serata in casa, con amici, a base di sesso e droghe e la notte in camere separate. Il pensionato sarebbe entrato nella stanza del compagno solo all’indomani, quando, scoperto il cadavere ha chiamato i soccorsi.
Le cause della morte sono ancora da chiarire e saranno determinate dai risultati degli esami tecnici, dei test tossicologici e dell’autopsia.
Secondo ilGiornale un giallo dai contorni poco chiari: “Ti posso garantire che Claudio non era il suo compagno: era solo un cliente che si era invaghito di Gabriel. E lui accettava di andarci sempre perché pagava bene. I soldi, le cene fuori, la bella vita, erano il modo con cui Claudio lo teneva legato a sé”, si legge. Dalle ore 23.30 di mercoledì sera, il giorno successivo al festino, Gabriel non si è più collegato a WhatsApp. “L’ultimo messaggio che mi ha scritto quella sera – continua l’ex fidanzato della vittima, un giovane italiano – diceva: ‘Sono tornato da Claudio. Ancora sesso e droga’“.