PARMA 2 | MILAN 1 |
(4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Balogh, Circati, Valeri; Estevez (74′ Cyprien), Bernabè; Man (74′ Almqvist), Sohm (59′ Cancellieri), Mihaila; Bonny | (4-2-3-1): Maignan; Calabria (67′ Emerson Royal), Tomori, Pavlovic, Theo Hernandez; Musah (67′ Fofana), Reijnders; Pulisic (86′ Chukwueze), Loftus-Cheek, Leao; Okafor (86′ Jovic) |
Allenatore: Pecchia | Allenatore: Fonseca |
Marcatori: 2′ Man, 77′ Cancellieri | Marcatori: 66′ Pulisic |
Note: | Note: Ammoniti Pavlovic, Emerson Royal, Loftus-Cheek |
Arbitro: Sacchi di Macerata
Assistenti: Cecconi – Fontemurato
IV uomo: Piccinini
Var: Marini
Avar: Fabbri
Il Milan incassa la prima sconfitta della stagione a Parma, al Tardini si è vista una squadra che dà la sensazione di essere un cantiere ancora aperto. Tanti gli errori difensivi figli anche di un centrocampo che ha palesato lacune sia in fase di impostazione, sia in quella di contenimento.
Il primo tempo disputato dal Diavolo è stato pessimo, qualcosa si è vista nella ripresa ma dal Milan è lecito aspettarsi ben altro. Leao, Theo Hernandez e Pulisic hanno deluso le aspettative, solo in occasione del momentaneo pareggio il portoghese e il francese hanno dialogato con efficacia ma quello che è mancato in terra emiliana è il collettivo.
Raggiunge la sufficienza solo Pavlovic, il difensore serbo è stato provvidenziale almeno in un paio di circostanze evitando un passivo più rotondo.
Il Parma ha dimostrato di avere gran qualità in mezzo al campo, ha costruito almeno cinque palle gol e la squadra ha fatto anche un gran regalo all’allenatore Fabio Pecchia che oggi ha festeggiato il compleanno (51 anni).
Milan sotto di una rete all’intervallo
Tra i rossoneri esordisce Pavlocic mentre in avanti Okafor è preferito a Jovic e prende il posto dell’infortunato Morata. La gara si mette subito in salita per il Diavolo che dopo due giri di lancette è già costretto a inseguire.
Perfetta l’azione che porta al vantaggio della squadra emiliana, Bernabè lancia sulla sinistra Valeri che da sinistra mette al centro per lo smarcato Man che batte Maignan sotto la traversa.
Il Milan prova a reagire con le accelerazioni di Musah ma il Parma quando ha spazio sfrutta le ripartenze e tiene sotto pressione la retroguardia ospite. Leao e Theo Hernandez girano a vuoto, Pulisic non si accende sulla fascia destra. I ducali sono padroni del centrocampo mentre non convincono le letture di Fonseca che non riesce a trovare un piano di gioco alternativo a quello iniziale, rivelatosi fallimentare.
Alla mezz’ora finalmente il Milan si affaccia nell’area avversaria ed è bravo Suzuki a respingere la conclusione ravvicinata di Okafor servito da Leao. I rossoneri trovano in Pavlovic l’uomo più pericoloso, il nazionale serbo prima impegna il numero uno gialloblu che si salva alzando sopra la traversa poi al 37′ la sua deviazione di testa sfiora il palo.
Nel finale di tempo è il Parma a sprecare due ghiotte occasioni per arrotondare il punteggio con Sohm che al 42′ da ottima posizione tira a lato e in pieno recupero, al 48′, con Mihaila che esita a tirare e Maignan gli chiude lo spazio respingendo il pallone con la gamba destra.
Pari del Milan con Pulisic, Cancellieri dà i 3 punti al Parma
Alla ripresa del gioco subito pericoloso il Diavolo con Rejinders che con un destro potente da fuori centra in pieno la traversa. Il Parma contiene bene la timida pressione degli uomini di Fonseca e al 62′ sfiora il doppio vantaggio ancora con Man il cui destro a giro sibila il palo alla sinistra di Maignan.
Gol sbagliato gol subito e al 64′ il Milan perviene al pareggio: scambio sulla destra tra Theo Hernandez e Leao e preciso assist del portoghese per Pulisic che a due passi dalla porta deposita in rete.
Il tecnico rossonero manda in campo Emerson Royal e Fofana per Calabria e Musah ma i cambi non sortiscono gli effetti sperati. Al 77′ sull’ennesima ripartenza che ha messo in evidenza i limiti della difesa del Milan Almqvist s’invola sulla sinistra e mette in mezzo per Cancellieri che di piatto destro sigla il nuovo vantaggio dei padroni di casa.
Chukwueze e Jovic per Pulisic e Okafor, Fonseca si gioca le ultime carte ma il Milan non riesce a pungere in avanti. In settimana l’allenatore avrà molto da lavorare, sabato prossimo i rossoneri saranno di scena all’Olimpico contro la Lazio, sconfitta a Udine.
Pobega ceduto a titolo temporaneo al Bologna
Intanto nella giornata odierna la società rossonera ha comunicato di aver ceduto a titolo temporaneo con diritto di opzione Tommaso Pobega al Bologna.