UNAHOTELS REGGIO EMILIA 68 | OLIMPIA MILANO 72 |
Smith 16, Galloway 17, Atkins 13, Weber 2, Vitali 2, Faye 8, Black 5, Uglietti 3, Grant 2, Chillo, Cipolla, Camara | Mirotic 18, Napier 2, Shields 7, Melli 10, Tonut 19, Voigtmann 2, Hall 7, Flaccadori 6, Hines 1, Bortolani, Caruso. Lonati |
Allenatore: Priftis | Allenatore: Messina |
Tiri liberi: 6/8 (75%) | Tiri liberi: 12/20 (60%) |
Tiri da 2: 19/39 (49%) | Tiri da 2: 15/30 (50%) |
Tiri da 3: 8/20 (60%) | Tiri da 3: 10/23 (43%) |
Rimbalzi: 34 (26 difensivi, 8 offensivi) | Rimbalzi: 30 (25 difensivi, 5 offensivi) |
Arbitri: Mazzoni – Perciavalle – Pepponi
Parziali: 11-24; 20-15; 15-21; 22-12
Vittoria al fotofinish dell’ Olimpia che dopo aver condotto per oltre tre quarti della gara fino a raggiungere i 18 punti di vantaggio ha rischiato di perdere contro Reggio Emilia. La squadra emiliana nell’ultimo periodo ha messo a nudo i problemi di una squadra che ha ormai smarrito gioco e sicurezza. A 2′ dal termine un canestro di Galloway ha infiammato il Pala Bigi portando l’UnaHotels a soli due punti dai campioni d’Italia con Smith che ha fallito il tiro del pareggio.
Fortuna che a far compagnia al solito Mirotic – 19 punti con 4 triple e 5 rimbalzi – questa sera sia venuto fuori il talento di Tonut che ha sfiorato il percorso netto chiudendo con 6/7 da 2 2 e 2/2 dall’arco. La coppia ha realizzato 37 punti, più della metà dei 72 finali a dimostrazione di come Milano ormai si affida alle qualità dei singoli per venire a capo delle partite.

Mirotic e Tonut spingono avanti l’Olimpia
L’Olimpia parte bene sui due lati del campo, Mirotic mette due triple consecutive, una da rimessa e una in transizione e va 12-4 costringendo Priftis a fermare la partita. Milano continua a macinare gioco e dà la sensazione di controllare il match: Tonut segna da tre, Flaccadori lo imita dall’angolo, Hall segna due volte con il suo pull-up jumper. Il vantaggio raggiunge i 13 punti sul 11-24 che chiude anche il primo periodo.
Con un parziale di 5-0 Milano scappa a più 18 (11-29). Reggio Emilia non ci sta e inizia a risalire la china riducendo lo svantaggio a sette punti con un parziale di 11-0. I padroni di casa risalgono fino a meno cinque ma Shavon Shields con due tiri liberi e una tripla ristabilisce otto punti di margine per Milano all’intervallo (31-39).

Milano soffre e la spunta solo nel finale
Parte col piede pigiato sull’acceleratore l’Olimpia, 8-0 di parziale con due triple di Mirotic e un contropiede di Tonut che vale il +14 (33-47). Ancora una volta, però, il quintetto di Priftis non si dà per vinto e punto dopo punto ricuce lo strappo. La risposta dell’Olimpia arriva su una tripla clamorosa di Hall allo scadere dei 24 secondi. Flaccadori segna in entrata e alla fine del terzo periodo è ancora +14 (46-60).
Negli ultimi dieci minuti si scatenano i padroni di casa, complice un’Olimpia che perde le misure e mette in evidenza tutti i limiti mostrati nell’arco della stagione. Galloway segna da tre, poi induce al fallo Mirotic e centra i tre tiri liberi con Smith che trova un altro tiro dai 6,75.
Reggio Emilia si arrampica a meno due con tre minuti da giocare, fallisce una ghiotta opportunità con Vitali ed è Mirotic dalla lunetta a mettere in ghiaccio la partita.