| FIORENTINA 2 | MILAN 1 |
| (4-3-3): Terracciano; Dodò, Quarta, Igor, Biraghi (74′ Ranieri); Bonaventura (80′ Castrovilli), Amrabat (91′ Barak), Mandragora; Gonzalez (91′ Sottil), Cabral (80′ Jovic), Icone | (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Tomori, Thiaw; Messias (74′ Saelemaekers), Bennacer, (66′ Bakayoko), Tonali, Theo Hernandez; De Ketelaere (83′ Adli), Rebic (66′ Origi); Giroud (66′ Ibrahimovic) |
| Allenatore: Italiano | Allenatore: Pioli |
| Marcatori: 47′ Gonzalez (rig.), 87′ Jovic | Marcatori: 95′ Theo Hernandez |
| Note: Ammoniti Cabral, Ikonè, Gonzalez | Note: Ammoniti Thiaw, Messias, Kalulu |
Arbitro: Di Bello di Brindisi
Assistenti: Mokhtar – Palermo
IV uomo: Sacchi
Var: Di Paolo
Avar: Zufferli
S’interrompe a Firenze la striscia di quattro vittorie consecutive del Milan, sconfitto dalla Fiorentina che non vinceva una gara al Franchi dal 7 gennaio (2-1 al Sassuolo). Uno stop – il sesto della stagione – inatteso ma non sorprendente per quanto si è visto in campo. Il primo tempo è stato di chiara marca viola, Maignan è stato impegnato in tre occasioni dai giocatori di casa ma l’intervento decisivo l’ha effettuato Tomori, respingendo sulla linea di porta un pallone calciato da Bonaventura.
Meglio i rossoneri nell’ultimo quarto d’ora, l’unica conclusione verso la porta porta la firma di Giroud, con Messias che nel recupero ha sprecato una buona occasione non riuscendo a indirizzare di testa verso la porta un traversone di De Ketelaere. Nella ripresa il rigore concesso da Di Bello dopo due minuti ha indirizzato la gara a favore dei viola, i rossoneri hanno avuto due buone chance con Giroud e Theo Hernandez ma non c’è stata una reazione veemente e decisa qual era lecito aspettarsi.
Le assenze di Leao, Diaz e Krunic si sono fatte sentire. De Ketelaere ha fallito l’ennesima prova per mettersi in mostra. Il fiammingo non ha ancora messo in mostra il suo bagaglio tecnico e, forse, difetta in personalità. Prestazione opaca anche quella di Rebic mentre Bennacer era al rientro dopo l’infortunio.
Si è giocato nella serata dedicata a Davide Astori, oggi ricorreva il quinto anniversario della sua tragica scomparsa. Era il 4 marzo 2018, il giocatore soggiornava con la squadra all’hotel Là di Moret di Udine. Astori era il capitano dei viola, la fascia gli fu consegnata da Stefano Pioli, all’epoca alla guida dei gigliati. Al minuto 13 il gioco si è fermato, con i calciatori e il pubblico che hanno ricordato visibilmente commossi il compianto leader dei gigliati.
Fiorentina aggressiva, Pioli invita la squadra ad alzare il baricentro
Fiorentina più propositiva in avvio di gara, già 7 i calci d’angolo collezionati dopo venti minuti. La squadra di Italiano controlla il gioco e al 9′ Thiaw chiude tempestivamente su Ikonè lanciato vero la porta da Cabral. Al 13′ ci prova Bonaventura su calcio di punizione, Maignan si tuffa sulla sinistra e respinge con i pugni.
È molto aggressiva la formazione viola che al 19′ chiama a un nuovo intervento il portiere rossonero con un sinistro dal limite di Gonzalez, tiro ben indirizzato nell’angolino destro, Maignan non si fa sorprendere e devia oltre il fondo. Non è contento, Pioli, il tecnico si sbraccia e invita i suoi a salire.
Grande salvataggio di Tomori sulla linea di porta
Soffre il Diavolo, la pressione dei gigliati è costante e al 25′ Tomori evita un gol già fatto salvando sulla linea di porta una conclusione a botta sicura di Bonaventura. Il Milan si via vivo dalle parti di Terracciano al 33′ con Giroud, pronta la girata al volo del francese che finisce tra le braccia del portiere.
I rossoneri si svegliano nel finale. Al 41′ Terracciano lascia la propria area e allontana con i piedi su Rebic lanciato a rete dalle retrovie poi al 46′ De Ketelaere mette al centro dalla sinistra un cross per Messias che di testa da buona posizione manda alto.
Fiorentina avanti con Gonzalez dal dischetto
Inizia nel peggiore dei modi la ripresa per la formazione di Pioli. Ikonè supera in velocità Tomori sulla fascia destra, entra in area e il nazionale inglese nel tentativo di recuperare il pallone aggancia il piede del transalpino. Dal dischetto va Gonzalez che spiazza Maignan e al 47′ porta avanti la Fiorentina.
Non si fa attendere la reazione del Milan che al 52′ guadagna il primo corner della partita e sullo spiovente dalla bandierina Giroud chiama alla respinta Terracciano con un colpo di testa. Passano due minuti ed è Rebic con una conclusione dalla distanza a impegnare il portiere viola.
Cambia il tema tattico della gara, i rossoneri devono stringere i tempi per ribaltare il risultato mentre la Fiorentina arretra il raggio d’azione provando a colpire in contropiede. Il Milan appare più ordinato e determinato e al 57′ ha la migliore occasione della serata con Theo Hernandez che s’invola sulla corsia di sinistra, entra in area e calcia un rasoterra potente ma Terracciano si oppone con il corpo salvando in angolo.
Jovic chiude i conti, inutile il gol di Theo al 95′
Pioli chiama tre cambi: entrano Ibrahimovic, Origi e Bakayoko per Giroud, Rebic e Bennacer. Le mosse non sortiscono gli effetti sperati, anzi, è la Fiorentina a rendersi pericolosa all’82’ con una girata di testa di Jovic respinta da Maignan. Non sbaglia all’87’ l’attaccante serbo che sulla più classica delle ripartenze si fa trovare pronto sul cross di Dodo e con una gran torsione di testa batte Maignan.
In pieno recupero, al 95′, arriva il gol della bandiera realizzato da Theo Hernandez, bella l’esecuzione del francese che batte Terracciano con un siluro all’incrocio dei pali. Testa al Tottenham, adesso, mercoledì sera il Diavolo va a far visita alla squadra di Conte, anch’essa uscita sconfitta stasera per 1-0 dal Wolverhampton.
